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Primi in prima elementare


Sezione bambini 5 anni - Birbe in erba Roma

Birbe in Erba ha un programma speciale per l’ultimo anno della scuola dell’infanzia, per preparare al meglio i piccoli alla prima elementare rispettando al tempo stesso le loro esigenze ludiche e affettive.

La nostra integrazione alla programmazione prevista dal Ministero della Pubblica Istruzione per la sezione 5 anni delle scuole dell’infanzia prevede delle attività specifiche per ogni ambito didattico.


Le abilità linguistiche e logiche


Prelettura e prescrittura

Prima fase:

• Descrivere immagini relative a motivi stagionali
• Avviamento alla lettura
• Inventare un racconto con elementi dati
• Comprendere messaggi trasmessi con il volto
• Capacità di decodificare simboli
• Riordinare immagini in sequenza temporale
• Esercitare la coordinazione oculo-manuale
• Esprimere il proprio immaginario
• Ottenere una statistica registrando delle tabelle

Seconda fase:

• esercitare con nuove abilità la coordinazione oculo-manuale
• discriminare visivamente parole uguali
• descrivere immagini relative a motivi stagionali
• formulare previsioni
• stimolare il linguaggio creativo
• discriminare parole lunghe e parole corte

Terza fase:

• individuare il grafema iniziale
• descrivere immagini relative a motivi stagionali
• esercitare con maggiori abilità la coordinazione oculo-manuale
• discriminare visivamente parole ed individuare vocali

Quarta fase:

• porre in relazione parole e immagini
• individuare la parola giusta all’interno di una coppia
• capacità di riordinare grafemi
• sviluppare pre-requisiti per l’apprendimento della scrittura e della lettura
• riconoscere le vocali sia dal punto di vista grafico (la forma della lettera) che fonico (il suono corrispondente)
• riconoscere le consonanti sia dal punto di vista grafico che fonico
• mettere in relazione le lettere per formare le sillabe
• riconoscere il suono iniziale, interno o finale di una parola
• ripassare tratteggi per facilitare la scrittura con i caratteri stampati (maiuscolo e minuscolo) e corsivo (maiuscolo-minuscolo)
• riordinare le sequenze di un testo narrativo con l’aiuto di immagini
• memorizzare filastrocche e brevi poesie


Precalcolo

Prima fase:

• comprendere relazioni spaziali: davanti-dietro; in mezzo-tra; sopra-sotto; sinistra- destra; vicino-lontano; dentro-fuori; aperto-chiuso; in mezzo-ai lati
• confrontare in base alla dimensione e in base alla quantità
• discriminare forme e colori
• rappresentare e comprendere seriazioni
• eseguire classificazioni in base a un attributo
• effettuare corrispondenze in base alla dimensione
• comprendere il concetto di appartenenza

Seconda fase:

• individuare l’elemento estraneo all’interno di una raccolta
• individuare sottoinsiemi all’interno di un gruppo
• individuare posizioni spaziali
• riprodurre graficamente sequenze
• rappresentare simbolicamente elementi di un insieme
• individuare una coppia all’interno di una serie
• individuare il tema all’interno di una serie » stabilire relazioni di uguaglianza
• costruire insiemi equipotenti

Terza fase:

• porre in relazione quantità e simbolo numerico
• eseguire semplici conteggi
• conoscere il simbolo maggiore
• effettuare corrispondenze di quantità e simbolo numerico

Quarta fase:

• porre in relazione quantità e simbolo numerico
• conoscere il simbolo maggiore
• costruire insiemi seguendo indicazioni relative alla quantità
• comprendere il significato del termine minore ed individuarne il simbolo
• comprendere il significato del termine maggiore ed individuarne il simbolo
• comprendere il concetto di unione di insiemi
• eseguire semplici calcoli.



L’educazione al suono e alla musica

L’integrazione prevede anche uno specifico programma propedeutico di musica svolto durante la prima parte dell’anno scolastico.

Il percorso si propone di fornire ai bambini le prime nozioni di carattere tecnico del linguaggio musicale attraverso esercizi su ritmi diversi per raggiungere i seguenti obiettivi: canalizzare la vivacità dei bambini disciplinandola; far acquisire senso del ritmo e musicalità; creare uno spirito di gruppo; divertirci insieme.


Le canzoni

• canzone del buongiorno presentando via via ogni bambino
• canzone dell’amicizia
• inno dell’accoglienza
• canzone dei giorni della settimana
• canzone dei mesi
• canzone e movimento con sacchetti seguendo il ritmo ed i movimenti ricordando il susseguirsi delle diverse azioni
• canzoni accompagnate con indicazioni coreografiche (musica e movimento) atte ad approfondire i temi affrontati durante l’anno, es. la caduta delle foglie, l’uso delle mani in relazione allo spazio circostante per sviluppare la spazialità, e così via.


Gli strumenti musicali

L’uso di strumenti musicali favorisce l’inventiva dei bambini e fa loro comprendere che con la musica si può giocare liberamente come con le parole.

• utilizzo di strumenti a percussione simulando ritmi lenti e veloci
• simulazione del rumore della pioggia con strumenti rudimentali.